Storia, Cuore e Anima del “Cav. Enrico Ferrari

14/12/2025 Serie D

Il Tempio di Via Bergamo: Storia, Cuore e Anima del “Cav. Enrico Ferrari”

C’è un indirizzo a Merate che, per molti, non è solo una coordinata sul navigatore. È un luogo della memoria, un punto di ritrovo, un pezzo di cuore pulsante della Brianza. Parliamo di Via Bergamo, 12.

Per chi passa di fretta, potrebbe sembrare solo un impianto sportivo. Ma per chi ha il sangue biancorossogialloblù (e per chi ama il calcio vero), lo Stadio “Cavaliere Enrico Ferrari” è molto di più. È il nostro fortino, il teatro dove per decenni si sono intrecciate storie di sport, fango, gloria e passione locale.

Oggi vi portiamo dentro i cancelli di questo stadio storico, non solo per raccontarvi com’era, ma per ricordarvi perché, ancora oggi, vale la pena sedersi su quei gradoni.

Non è solo calcio, è Storia

Intitolato al Cavaliere Enrico Ferrari, figura chiave che ha creduto nello sport come veicolo di crescita sociale per la nostra comunità, lo stadio di Merate è stato testimone dell’evoluzione della città.

Non è nato come un semplice campo da gioco, ma come un’istituzione. Qui, generazioni di meratesi hanno imparato a calciare un pallone. Qui si sono combattute battaglie epiche nei campionati dilettantistici, sfidando le grandi corazzate lombarde e portando con orgoglio il nome della città in giro per l’Italia.

“Le mura di Via Bergamo trasudano ancora l’eco delle domeniche pomeriggio: l’odore dei fumogeni, il rimbombo dei tamburi, l’urlo liberatorio al gol del vantaggio all’ultimo minuto.”

Il “Ferrari” oggi: Perché esserci?

Nell’era del calcio spezzatino, delle pay-tv e degli stadi distanti anni luce dai tifosi, il “Ca. Enrico Ferrari” rappresenta l’ultimo baluardo del calcio autentico.

Perché dovresti venire allo stadio domenica prossima? Ecco tre motivi che la televisione non potrà mai darti:

  1. La vicinanza all’azione: Qui non serve lo zoom. Qui senti il rumore dell’impatto scarpino-pallone, senti le indicazioni del mister, vedi la fatica vera sui volti dei ragazzi. Sei dentro la partita, non uno spettatore passivo.

  2. Il senso di appartenenza: Lo stadio è un punto di aggregazione. È il caffè al bar prima del fischio d’inizio, è il commento tecnico con il vicino di posto che non conosci ma che diventa tuo amico per 90 minuti. È sentirsi parte di Merate.

  3. Il futuro: Oggi il campo è calcato da nuove promesse e da una prima squadra che ha bisogno del “dodicesimo uomo”. Sostenere la squadra locale significa investire nel territorio, dare carica ai ragazzi che portano i nostri colori.

Un richiamo alla Città

Il calcio di provincia vive di cicli, di fusioni, di rinascite. Ma il prato di Via Bergamo resta lì, immutato, ad aspettare i suoi tifosi.

Non lasciamo che i seggiolini restino vuoti. Lo stadio deve tornare a essere una bolgia, un luogo dove la squadra avversaria sente la pressione e dove la nostra squadra sente la spinta. Che si tratti di lottare per la salvezza o di puntare alla promozione, la differenza la fai tu.

L’appuntamento: Non puoi mancare!

Dimentica per una domenica il calcio milionario e distante. Spegni la TV e scendi in strada.

Il prossimo appuntamento è cruciale. I nostri ragazzi hanno bisogno di tutto il supporto possibile. La storia del “Ferrari” non è finita: i prossimi capitoli dobbiamo scriverli insieme.

Ci vediamo sui gradoni.


PROSSIMA PARTITA

🏆 CAMPIONATO SERIE D ⚽ 16° GIORNATA – GIRONE B

CASATESE MERATE vs U.S.D. SCANZOROSCIATE CALCIO

📅 Quando: Domenica 14 Dicembre 2025

⏰ Ora: 14:30

📍 Dove: Stadio Cav. Ferrario, Via Bergamo, Merate LC

Vi aspettiamo numerosi per sostenere la squadra!